Terapia di Coppia

La terapia di coppia

Mantenere in vita una sana ed armoniosa relazione di coppia è un impegno che richiede costanza e dedizione. Conciliare i tempi della vita frenetica quotidiana, il lavoro, i figli, gli amici, la famiglia è sempre più complicato.
Lo stress e le problematiche individuali possono essere la prima causa da cui origina la conflittualità all'interno della coppia.
Lo schema spesso si ripete: all'inizio va tutto bene, si vive una relazione armoniosa e senza problemi. Poi, con il passare del tempo si comincia ad avvertire un deterioramento. Crisi ripetute, blocchi sessuali, mancanza di comunicazione o addirittura infedeltà: sono tanti i fattori che, da soli o combinati tra loro, fanno esitare sul futuro.

Dinamiche di coppia: di cosa si tratta

Una coppia è formata da due individui che hanno tra loro da un legame speciale. L’inizio di una relazione è contraddistinto da una reciproca attrazione, che alimenta in entrambi i partner il desiderio di incontrarsi e di appartenersi, dando vita a una dimensione speciale. L’attrazione prima e l’amore poi, sono gli elementi fondanti della coppia: si passa dall’incontro di due persone alla costruzione di un nucleo che rappresenta una diade. L’arrivo dei figli sconvolge, di fatto, questo equilibrio:  compromette il funzionamento della relazione, ne modifica le dinamiche e mette i partner di fronte a una prova che in psicologia viene definita col termine di "triangolazione".
La relazione di coppia, quindi, non è statica ma dinamica, perché evolve nel tempo e attraversa varie fasi: ciascuna di queste porta novità e cambiamenti che non sempre i partner sono pronti ad affrontare. L’instabilità emotiva che si genera nella coppia non solo crea sofferenza e disagio per i partner, ma si ripercuote anche sulla serenità ed equilibrio dei figli  compromettendo spesso la possibilità di avere una crescita ed uno sviluppo armonico sull’acquisizione della propria identità.
Conflitti familiari, l'arrivo di un bambino, infedeltà o mancanza di comunicazione sono alcuni degli argomenti che contribuiscono a creare crisi e frustrazione all'interno di una relazione. 

Terapia di coppia: cos’è

Innanzitutto, è importante distinguere tra terapeuta di coppia e consulente matrimoniale. Il primo agisce in profondità per districare i principali problemi della relazione. Il secondo, invece, è più che altro un coach: non approfondisce, ma fornisce chiavi e strumenti per gestire la quotidianità.
Il primo obiettivo di una terapia di coppia è quello di aiutare a ristabilire una comunicazione efficace. In particolare, lo specialista aiuta i partner a trovare nuove basi affinché possano ricominciare un rapporto più sano. Il professionista, quindi, prova a modificare gli schemi di un dialogo tra i partner in modo che possano ascoltarsi a vicenda e comprendere cosa non funziona nella relazione.
Il terapeuta di coppia non è un giudice e nemmeno un arbitro, piuttosto uno spettatore che si fa coinvolgere attivamente in ciò che sta accadendo e che accompagna la coppia in modo che la comunicazione possa essere ristabilita.
Il focus della terapia è lavorare sulle dinamiche della coppia: si tratta di aiutare le coppie etero e omosessuali ad affrontare momenti di crisi o difficoltà che possono insorgere durante il loro cammino oppure a separarsi con una maggiore consapevolezza di sé e in modo meno conflittuale.

Molte coppie sono impreparate a vivere le trasformazioni della relazione: l’attrazione e la passione sono eterne nella mente di ciascuno di noi ma i legami, di fatto, si sperimentano con il trascorrere del tempo, vengono messi a dura prova dai cambiamenti a cui ciascuno è soggetto. Spesso, ciò che emerge è un’incapacità dei partner di ascoltarsi, mantenendo un'attenzione sull'altro e, nello stesso tempo, anche verso sé stessi. Tutto ciò porta a  una guerra dolorosa, che finisce per sfociare in conflitti dilanianti.

Terapia di coppia: quando è utile

Ricorrere alla terapia di coppia già al manifestarsi dei primi segnali di instabilità è fondamentale per cercare di salvare una relazione. Sono diverse le ragioni che possono spingere le persone a consultare un terapeuta: spesso, è uno dei due partner che, a causa di una sofferenza o di una frustrazione,spinge l'altro a prendere provvedimenti. Per molti, il ricorso a un professionista costituisce una sorta di “ultima spiaggia” per tentare di riconciliarsi.

Come funziona?

Il terapeuta aiuta le persone coinvolte in una relazione a comprendere meglio le dinamiche del loro rapporto, a risolvere i conflitti e a migliorare la soddisfazione.
Sebbene la pratica della terapia di coppia possa variare a seconda dell'orientamento del terapeuta, tutti gli approcci tendono a coinvolgere degli elementi generali:

• concentrarsi su un problema specifico (difficoltà sessuali, dipendenza da Internet, gelosia, etc)
• coinvolgimento attivo del terapeuta nel trattare la relazione
• interventi incentrati sulla soluzione e sul cambiamento
• chiara definizione delle finalità del trattamento.

Il terapeuta cerca di aiutare la coppia a identificare il problema, a stabilire gli obiettivi e a pianificare una struttura per le sedute. Nel corso della terapia, aiuterà i partner a comprendere meglio le dinamiche relazionali e a individuare i loro ruoli nelle interazioni disfunzionali. Questo consentirà ai due attori di cambiare la propria percezione della relazione.
Un altro aspetto cruciale della terapia di coppia è costituito dalla modifica dei comportamenti e dei modi di interagire dei partner.
La maggior parte delle coppie esce dalla terapia padroneggiando i modelli di relazione, si esprime meglio emotivamente e acquisisce le capacità di comunicare e risolvere i problemi in modo più efficace.

Terapia di coppia: cosa aspettarsi

A volte sono necessarie molte sessioni, prima di vedere effetti a lungo termine. È possibile anche che l’esito delle sedute non sia quello sperato e che i partner giungano alla conclusione di porre fine al loro rapporto. In alcuni casi, inoltre, la terapia di coppia non è sufficiente. Se uno dei due partner sta vivendo una profonda difficoltà che si ripercuote non solo sulla coppia ma anche sulla propria situazione, infatti, è consigliabile completarla con un percorso individuale.